Consigli utili sull’uso dei guanti

Gina Curcio
Gina Curcio Guide

I guanti costituiscono un valido strumento a protezione dell’operatore e nella prevenzione della trasmissione per contatto di agenti infettivi al paziente.

Tipi di guanti da usare

  • Guanti sterili: vanno utilizzati in qualsiasi procedura chirurgica, parto vaginale, procedure radiologiche invasive ecc.
  • Guanti puliti: utilizzati in tutte le situazioni cliniche in cui si può venire a contatto con sangue, secrezioni, escrezioni, ecc.

Esposizione diretta al paziente

Contatto con cute non integra, sangue, visita ginecologica, potenziale presenza di microrganismi pericolosi, ecc.

Esposizione indiretta al paziente

Svuotare padella o pappagallo, pulire schizzi di liquidi corporei, manipolare rifiuti, ecc.

Quando l’uso non è indicato

Eccetto in caso di precauzioni da contatto, non si dovrebbero usare nelle seguenti situazioni:

  • In tutte le situazioni in cui non ci sia rischio potenziale di esposizione a sangue o liquidi corporei
  • In caso di esposizione diretta al paziente come misurare la temperatura, la pressione, vestire il paziente, praticare un’iniezione intramuscolo o sottocutanea
  • In caso di esposizione indiretta al paziente tipo scrivere in cartella, somministrare la terapia, usare il telefono

Caratteristiche dei guanti

I guanti devono essere:

  • Di misura adatta e di tipo adeguato alla prestazione da eseguire.
  • Sostituiti durante procedure effettuate in sedi corporee diverse dello stesso paziente.
  • Rimossi subito dopo l’uso per evitare di contaminare.
  • Sostituiti prima di prestare assistenza ad un altro paziente.
  • Sostituiti quando si rompono.
  • Eliminati dopo il loro uso.
  • Indossati sopra al polsino quando si usa il camice.

Durante l’uso

  • Non bisogna toccarsi occhi, naso e bocca, capelli e cute
  • Non toccare oggetti come telefono, porte.
  • Non allontanarsi dal luogo di lavoro.

Ricorda, l’uso dei guanti è integrativo e non alternativo al lavaggio delle mani.