Immaginate di camminare tra foreste dai colori autunnali mozzafiato, dove il rosso delle foglie si riflette nelle acque cristalline di laghi glaciali millenari. Il Durmitor National Park, nel cuore del Montenegro, rappresenta una delle gemme nascoste dei Balcani che in ottobre rivela tutto il suo fascino selvaggio. Questo è il momento perfetto per chi ha superato i 50 anni e desidera un weekend rigenerante lontano dal caos, dove la natura offre spettacoli che difficilmente dimenticherete.
Perché ottobre è il mese ideale per il Durmitor
L’autunno trasforma il parco in un caleidoscopio di colori che rivaleggia con i più famosi foliage del Nord America. Le temperature, che oscillano tra i 5°C notturni e i 18°C diurni, creano condizioni perfette per escursioni senza il caldo estivo o i rigori invernali. I sentieri sono meno affollati rispetto alla stagione estiva, permettendo un’esperienza più intima con questo ambiente incontaminato. La visibilità è eccellente: le vette del massiccio del Durmitor si stagliano nitide contro il cielo azzurro autunnale.
Cosa vedere e vivere nel weekend
Il Lago Nero: un gioiello tra i boschi
A soli 3 chilometri da Žabljak, il Crno Jezero (Lago Nero) rappresenta il simbolo del parco. Una passeggiata facile di 45 minuti attorno al perimetro vi regalerà scorci fotografici indimenticabili, con le montagne che si specchiano nelle acque scure. In ottobre, i faggi e gli aceri circostanti creano una cornice dorata che intensifica la bellezza selvaggia del luogo.
Il canyon del Tara: emozioni per chi ama l’avventura
Con i suoi 1.300 metri di profondità, questo canyon è secondo solo al Grand Canyon americano. Il ponte di Đurđevića, lungo 365 metri, offre una vista vertiginosa che toglie il fiato. Per chi se la sente, esistono percorsi panoramici lungo il bordo del canyon che non richiedono particolare preparazione atletica ma regalano panorami straordinari.
Bobotov Kuk: la vetta accessibile
A 2.523 metri, rappresenta il punto più alto del Montenegro. L’escursione richiede circa 4-5 ore tra andata e ritorno, ma esistono percorsi alternativi più brevi che portano a punti panoramici intermedi, perfetti per chi preferisce camminate meno impegnative.
Come muoversi senza spendere una fortuna
L’aeroporto di Podgorica dista circa 120 chilometri da Žabljak, il punto di accesso principale al parco. Il noleggio auto rappresenta la soluzione più pratica ed economica, con tariffe che partono da 25-30 euro al giorno per veicoli compatti. La strada è in buone condizioni e ben segnalata.
Per chi preferisce i mezzi pubblici, esistono autobus diretti da Podgorica a Žabljak con corse quotidiane al costo di circa 8-10 euro a tratta. Il viaggio dura circa 2 ore e mezza, attraversando paesaggi montani spettacolari.

All’interno del parco, molte attrazioni sono raggiungibili a piedi da Žabljak. Per le escursioni più lunghe, considerate l’utilizzo di taxi locali che offrono trasferimenti ai punti di partenza dei sentieri a tariffe ragionevoli, solitamente intorno ai 15-20 euro per tragitto.
Dove dormire spendendo poco
Žabljak offre diverse opzioni economiche perfette per viaggiatori maturi che cercano comfort senza eccessi. Le pensioni familiari rappresentano la scelta migliore, con camere pulite e accoglienti a 30-45 euro per notte, spesso con prima colazione inclusa. Molte sono gestite da famiglie locali che offrono un’ospitalità genuina e consigli preziosi sui sentieri meno battuti.
Gli appartamenti in affitto sono un’altra opzione conveniente, soprattutto per soggiorni di almeno due notti, con prezzi che variano tra 25-40 euro a notte. Cercate strutture nel centro di Žabljak per avere tutto a portata di mano.
Per i più avventurosi, esistono rifugi di montagna spartani ma caratteristici, situati vicino ai principali sentieri escursionistici, con tariffe intorno ai 20-25 euro per notte.
Sapori locali a prezzi accessibili
La cucina montenegrina unisce influenze balcaniche e mediterranee in piatti sostanziosi perfetti dopo una giornata all’aperto. I ristoranti tradizionali di Žabljak servono specialità come il kačamak (polenta con formaggio locale) o l’agnello sotto la campana di ferro a prezzi molto contenuti.
Un pasto completo in una taverna locale costa tra 8-15 euro, mentre per una cena più elaborata difficilmente supererete i 20 euro. I formaggi di montagna e il miele locale sono souvenir gastronomici economici e autentici.
Molte pensioni offrono cene casalinghe su prenotazione a 10-12 euro, un’opportunità perfetta per assaggiare ricette tradizionali in un’atmosfera familiare.
Consigli pratici per il vostro weekend
Portate sempre un abbigliamento a strati: le giornate possono essere miti ma le temperature cambiano rapidamente con l’altitudine. Scarponi da trekking sono indispensabili, anche per i sentieri più facili.
L’ingresso al parco costa 3 euro al giorno per adulto, una cifra simbolica che contribuisce alla conservazione di questo patrimonio naturale. I sentieri sono ben segnalati ma una mappa cartacea è sempre utile, disponibile presso l’ufficio informazioni di Žabljak.
Il weekend nel Durmitor vi regalerà quella sensazione di libertà e connessione con la natura che solo le montagne sanno offrire, tutto a prezzi che rispettano ogni budget. Un’esperienza che arricchirà il vostro bagaglio di ricordi indimenticabili.
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